L’Italia si prepara a vivere una giornata dal meteo piuttosto variegato per sabato 22 novembre 2025. Le condizioni atmosferiche presenteranno differenze marcate tra Nord e Centro-Sud, con alcune città che dovranno fare i conti con piogge intense mentre altre potranno godere di una relativa stabilità . Le temperature si manterranno su valori tipicamente autunnali, con punte minime che in alcune zone scenderanno verso lo zero. Chi aveva programmato attività all’aperto dovrà valutare attentamente la propria zona di riferimento, perché le differenze saranno davvero notevoli da regione a regione.
Milano: una giornata sostanzialmente asciutta ma rigida
Per la città meneghina la giornata di domani si prospetta senza precipitazioni significative, con una probabilità di pioggia che si attesta su un modestissimo 3,2%. Questo dato, che indica quanto è probabile che cada anche solo una goccia d’acqua nell’arco delle ventiquattro ore, ci permette di dire con buona sicurezza che gli ombrelli potranno restare a casa. Il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso, con una copertura di nubi che raggiungerà circa il 25% della volta celeste, lasciando spazio a ampie schiarite alternate a momenti più grigi.
Quello che caratterizzerà Milano sarà soprattutto il freddo mattutino: la temperatura minima toccherà appena 0,7 gradi centigradi, sfiorando quindi lo zero. Questo significa che nelle prime ore del giorno, specialmente nelle zone periferiche e nei parchi, si potrebbe formare della brina sui prati e sui parabrezza delle automobili. Nel corso della giornata il termometro salirà fino a 8,4 gradi, un valore che ci racconta di un autunno ormai inoltrato ma non ancora particolarmente rigido. L’umidità relativa, che misura la quantità di vapore acqueo presente nell’aria rispetto al massimo che potrebbe contenere a quella temperatura, si attesterà intorno al 68%: un valore medio che non dovrebbe creare quella fastidiosa sensazione di aria pesante. Il vento soffierà con una velocità contenuta di circa 8,6 chilometri orari, praticamente una brezza leggera che non causerà alcun disagio.
Roma: piogge mattutine per la Capitale
La situazione nella Capitale appare ben diversa. Domani Roma vedrà la pioggia, con una probabilità elevatissima del 96,8%. Quando un valore si avvicina così tanto al 100%, possiamo essere praticamente certi che le precipitazioni si verificheranno. La quantità prevista è di circa 4,1 millimetri, una misura che indica l’altezza dell’acqua che si accumulerebbe in un contenitore lasciato all’aperto per tutta la durata dell’evento. Parliamo di una pioggia leggera o al massimo moderata, concentrata principalmente nelle prime ore del mattino.
Il cielo rimarrà coperto per buona parte della giornata, con una nuvolosità che raggiungerà il 78%. Le temperature oscilleranno tra i 5,3 gradi della notte e gli 11,3 gradi nelle ore centrali: valori più miti rispetto a Milano, ma comunque freschi, che richiederanno un abbigliamento adeguato. L’umidità relativa salirà fino al 75%, e questo, combinato con la pioggia, contribuirà a creare quella sensazione di freddo umido tipica delle giornate autunnali piovose. Il vento si farà sentire un po’ di più rispetto al capoluogo lombardo, con raffiche che raggiungeranno i 10,4 chilometri orari: niente di preoccupante, ma abbastanza da far ondeggiare gli ombrelli.
Napoli: attenzione alle piogge abbondanti
La città partenopea sarà senza dubbio la più colpita dal maltempo. Napoli affronterà piogge continue per l’intera giornata, con una probabilità del 100% e una quantità prevista di ben 27,6 millimetri. Per capirci meglio: quando si superano i 20 millimetri in un giorno parliamo di precipitazioni significative, che possono creare pozzanghere, rallentare il traffico e richiedere molta attenzione negli spostamenti. Il cielo sarà completamente coperto, senza alcuna possibilità di vedere il sole.
Le temperature si manterranno relativamente miti, oscillando tra i 10,2 e i 12,5 gradi, quindi più elevate rispetto alle altre città del Nord e del Centro. Tuttavia, l’umidità relativa raggiungerà l’81%, un valore decisamente alto che amplificherà la percezione del freddo e renderà l’aria particolarmente pesante. Ma il dato più rilevante riguarda il vento: con una velocità media di 24,8 chilometri orari, ci troveremo di fronte a brezze sostenute che potrebbero rendere ancora più sgradevole la permanenza all’aperto. Quando pioggia e vento si combinano, l’esperienza diventa decisamente poco confortevole, e gli ombrelli faticano a offrire una protezione efficace.
Bologna: possibili sorprese bianche al mattino
La città delle Due Torri vivrà una giornata particolare e potenzialmente suggestiva. Bologna vedrà precipitazioni con una probabilità del 93,5%, concentrate principalmente nelle prime ore del mattino. La particolarità sta nel tipo di precipitazione: i dati indicano la possibilità sia di pioggia che di neve. Questo accade quando le temperature si avvicinano allo zero, creando condizioni al limite tra le due forme. La quantità totale prevista è di 3,6 millimetri, quindi non particolarmente abbondante, ma il fascino di vedere qualche fiocco di neve, anche se destinato a sciogliersi rapidamente, potrebbe regalare atmosfere invernali anticipate.

Le temperature saranno piuttosto rigide: si partirà da una minima di 2,9 gradi per arrivare a una massima di appena 6,9 gradi, i valori più bassi tra tutte le città considerate. Il cielo rimarrà quasi completamente coperto, con una nuvolosità del 96%, lasciando pochissimo spazio al sole. L’umidità salirà fino al 78,5%, creando quell’aria umida e pungente tipica delle giornate fredde e grigie. Il vento soffierà a 10,1 chilometri orari, una velocità moderata che però, combinata con le basse temperature, abbasserà la temperatura percepita rendendo la sensazione di freddo ancora più intensa.
Venezia: cielo grigio ma sostanzialmente asciutto
La città lagunare chiude il nostro tour meteorologico con una situazione intermedia. Venezia dovrebbe rimanere asciutta, con una probabilità di precipitazioni limitata al 29%, quindi relativamente bassa. Non sono previsti accumuli significativi di pioggia, e la giornata si caratterizzerà principalmente per un cielo coperto, con nuvole che occuperanno oltre il 90% della volta celeste.
Le temperature oscilleranno tra i 6,8 e i 9,3 gradi, valori freschi ma non estremi. L’umidità si manterrà sul 62%, il valore più basso tra tutte le città analizzate, il che renderà l’aria un po’ meno pesante. Il dato davvero interessante riguarda però il vento: con una velocità media di 30,2 chilometri orari, Venezia sarà la città più ventosa della giornata. Quando il vento supera i 30 chilometri orari inizia a farsi sentire in modo chiaro: i capelli si scompongono, camminare diventa leggermente più faticoso, e la temperatura percepita scende notevolmente rispetto a quella reale. Chi conosce Venezia sa bene come le correnti d’aria possano rendere particolarmente frizzante una passeggiata tra calli e campi.
Un’Italia divisa in due dal punto di vista meteorologico
Guardando il quadro complessivo, emerge chiaramente una divisione geografica nelle condizioni meteorologiche di domani. Il Sud, rappresentato da Napoli, sarà protagonista del maltempo più intenso, con piogge abbondanti e persistenti che richiederanno massima attenzione. Roma si troverà in una situazione intermedia, con precipitazioni concentrate al mattino ma meno intense. Il Nord presenterà scenari più variegati: Milano godrà di una relativa stabilità , Bologna vivrà momenti di precipitazione mattutina con possibili incursioni nevose, mentre Venezia resterà asciutta ma molto ventosa.
Le temperature raccontano di un autunno ormai maturo, con valori che in alcune zone sfiorano lo zero nelle ore notturne e che faticano a superare i 10-12 gradi anche nei momenti più caldi della giornata. L’umidità , generalmente elevata, contribuirà ad amplificare la sensazione di freddo, rendendo l’aria pungente e meno confortevole. Il vento si farà sentire soprattutto nelle zone costiere e in quelle più esposte, con Venezia e Napoli che registreranno le velocità più significative.
Come organizzare la giornata in base al meteo
Se vi trovate a Milano, la giornata si presta a uscite all’aperto, ma vestitevi a strati: la mattina sarà davvero fredda e dovrete proteggervi adeguatamente, mentre nel pomeriggio le temperature più miti permetteranno di alleggerirsi. Perfetto per una passeggiata nei parchi o per fare shopping nel centro, senza preoccupazioni per la pioggia.
A Roma conviene rimandare le attività mattutine all’aperto e privilegiare il pomeriggio, quando le piogge dovrebbero essersi esaurite. Se dovete proprio uscire al mattino, impermeabile e ombrello sono d’obbligo. Il pomeriggio potrebbe regalare momenti migliori per visitare i monumenti all’aperto o passeggiare nei quartieri storici.
Per chi si trova a Napoli, domani sarà decisamente una giornata da dedicare ad attività al chiuso: musei, cinema, centri commerciali o semplicemente restare a casa rappresentano le scelte più sagge. Se proprio dovete uscire, preparatevi a bagnarvi nonostante ombrello e impermeabile, soprattutto a causa del vento che renderà difficile proteggersi efficacemente. Rimandate assolutamente qualsiasi attività che richieda di stare all’aperto per periodi prolungati.
Bologna richiede particolare attenzione nelle prime ore: se vedete fiocchi di neve, godetevi lo spettacolo dalla finestra con una bevanda calda in mano. La giornata è ideale per restare in ambienti riscaldati o al massimo per brevi uscite ben coperti. I locali del centro storico, le osterie tradizionali e i caffè accoglienti rappresentano la scelta perfetta per questo tipo di giornata.
A Venezia il vento sarà il vero protagonista: se decidete di passeggiare per la città , agganciate bene sciarpe e cappelli, e optate per giacche antivento piuttosto che semplici maglioni. Le calli più strette offriranno riparo dalle raffiche, mentre attraversare i ponti e sostare nei campi più aperti potrebbe risultare piuttosto ventoso. Non è una giornata impossibile per visitare la città , ma richiede un abbigliamento appropriato che tenga conto del fattore vento.
In generale, domani sarà una di quelle giornate autunnali che ci ricordano come la stagione stia evolvendo verso l’inverno. Chi può scegliere farà bene a privilegiare attività protette, mentre chi deve necessariamente uscire dovrà attrezzarsi con l’abbigliamento giusto in base alla propria città di riferimento.
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