Meteo Italia domani 20 novembre: dal gelo alpino di -6 gradi alle piogge intense del Meridione, ecco dove non uscire di casa

Il 20 novembre 2025 si preannuncia come una giornata particolarmente movimentata dal punto di vista meteorologico per tutta la Penisola. Un sistema di bassa pressione sta interessando l’Italia da nord a sud, portando con sé precipitazioni diffuse e condizioni di instabilità che coinvolgeranno praticamente tutte le regioni. Le differenze climatiche tra le varie zone del Paese saranno marcate, con temperature che spazieranno dai valori sotto lo zero delle Alpi occidentali ai più miti 16-17 gradi del Sud Italia.

Milano: pioggia moderata e temperature autunnali

Nel capoluogo lombardo sono previste precipitazioni con una probabilità del 74%, accompagnate da accumuli di circa 0,9 millimetri nell’arco della giornata. Questo valore, seppur non particolarmente elevato, indica comunque la presenza di piogge intermittenti che potrebbero creare qualche disagio negli spostamenti urbani. Le temperature oscilleranno tra i 5,4 gradi della notte e i 9 gradi nelle ore centrali del giorno, valori tipicamente autunnali che richiederanno abbigliamento pesante.

L’umidità relativa si attesterà all’81%, un valore piuttosto elevato che amplificherà la sensazione di freddo umido caratteristica delle giornate milanesi di novembre. Il cielo sarà coperto per oltre il 92% della giornata, creando un’atmosfera grigia e opprimente. I venti soffieranno con intensità moderata a 7,9 chilometri orari, non sufficienti a disperdere la coltre nuvolosa ma abbastanza da aumentare la percezione di freddo sulla pelle esposta.

Roma: giornata bagnata nella Capitale

La situazione nella Capitale sarà decisamente più piovosa, con precipitazioni praticamente certe al 96,8% di probabilità. Gli accumuli previsti di 7,2 millimetri rappresentano una quantità significativa che potrà causare pozzanghere nelle strade e possibili rallentamenti nel traffico cittadino. Le piogge accompagneranno i romani per gran parte della giornata, rendendo indispensabile l’uso dell’ombrello.

Dal punto di vista termico, Roma beneficerà di temperature più miti rispetto al Nord, con valori compresi tra 10,9 e 15 gradi. Tuttavia, l’umidità relativa dell’87,8% – la più alta tra tutte le città analizzate – creerà una sensazione di afa fredda particolarmente sgradevole. I venti soffieranno con maggiore intensità rispetto a Milano, raggiungendo i 13,7 chilometri orari, velocità che potrà rendere l’utilizzo dell’ombrello più complicato durante i rovesci.

Napoli: maltempo intenso con venti sostenuti

Il Sud Italia, rappresentato da Napoli, vivrà la situazione più critica della giornata. Le precipitazioni sono certe al 100% con accumuli previsti di ben 22,7 millimetri, un valore che indica piogge intense e persistenti. Questa quantità d’acqua, più del doppio rispetto a Roma e circa 25 volte superiore a Milano, potrà causare allagamenti localizzati nelle zone più vulnerabili della città partenopea.

Le temperature saranno le più elevate tra tutte le città esaminate, oscillando tra 15,4 e 16,9 gradi, valori che normalmente sarebbero gradevoli se non fosse per l’umidità dell’83,2% e soprattutto per i venti molto sostenuti che raggiungeranno i 24,8 chilometri orari. Questa velocità del vento, combinata con le piogge intense, creerà condizioni meteorologiche potenzialmente pericolose per chi si trova all’aperto, con possibili raffiche che potrebbero far volare oggetti leggeri e rendere instabile la camminata.

Trieste: piogge persistenti con venti da burrasca leggera

Anche Trieste non sarà risparmiata dal maltempo, con precipitazioni garantite al 100% e accumuli di 6,7 millimetri. La città giuliana sperimenterà condizioni simili alla Capitale per quanto riguarda la quantità di pioggia, ma con temperature più rigide che varieranno tra 7,7 e 12,1 gradi. Questa combinazione di pioggia e temperature basse creerà condizioni particolarmente sgradevoli per chi dovrà muoversi in città.

L’aspetto più rilevante per Trieste sarà rappresentato dai venti che soffieranno a 17,3 chilometri orari, intensità che si avvicina alla soglia della burrasca leggera. Combinati con l’umidità dell’81,7% e la copertura nuvolosa del 92,8%, questi venti contribuiranno a creare una giornata meteorologicamente impegnativa, con possibili difficoltà per il traffico marittimo nel golfo triestino.

Aosta: scenario invernale con nevicate mattutine

La Valle d’Aosta offrirà lo scenario più particolare della giornata, essendo l’unica località dove non pioverà ma nevicherà. Le precipitazioni nevose hanno una probabilità del 74,2% e sono concentrate principalmente nelle prime ore del mattino, con accumuli previsti di 1,9 centimetri di neve fresca. Questo spessore, seppur modesto, sarà sufficiente a imbiancare strade e tetti, creando il primo vero paesaggio invernale della stagione.

Le temperature saranno decisamente rigide, oscillando tra -6,5 gradi notturni e -2,8 gradi durante il giorno, valori che manterranno la neve al suolo e potrebbero causare la formazione di ghiaccio sulle superfici più esposte. L’umidità relativa del 64,1% sarà la più bassa tra tutte le città, caratteristica tipica delle giornate con precipitazioni nevose. I venti a 10,4 chilometri orari, combinati con le temperature sotto zero, creeranno un wind chill – la temperatura percepita – ancora più bassa di quella reale.

Un quadro meteorologico complesso su tutto il territorio

L’analisi delle cinque città rappresentative mostra chiaramente come il 20 novembre 2025 sarà caratterizzato da un sistema meteorologico esteso e complesso. La presenza di precipitazioni su tutto il territorio nazionale, dalla neve alpina alle piogge intense del meridione, indica il passaggio di un fronte perturbato di notevole estensione. Particolarmente significativo è il gradiente termico che si registra da Aosta a Napoli, con quasi 24 gradi di differenza tra le temperature minime e massime delle due città.

L’intensità dei venti, che raggiunge i valori più elevati proprio nelle zone con maggiori precipitazioni, suggerisce la presenza di un sistema ciclonico attivo. La combinazione di umidità elevata, copertura nuvolosa estesa e venti sostenuti creerà condizioni di instabilità atmosferica diffusa, con possibili fenomeni temporaleschi localizzati, specialmente nelle regioni centro-meridionali.

Suggerimenti pratici per affrontare la giornata

Data la complessità della situazione meteorologica, è fondamentale adattare le proprie attività alle condizioni previste. Per chi si trova nelle regioni settentrionali, l’abbigliamento deve essere pesante e impermeabile, con particolare attenzione alla Valle d’Aosta dove scarpe antiscivolo e abbigliamento invernale sono indispensabili per affrontare neve e ghiaccio in sicurezza.

Nel Centro Italia, Roma in particolare, è consigliabile rimandare le attività all’aperto non essenziali e munirsi di ombrello robusto capace di resistere ai venti. Per gli spostamenti in auto, è importante mantenere una velocità moderata e aumentare la distanza di sicurezza a causa dell’asfalto bagnato. Nel meridione, rappresentato da Napoli, la situazione richiede massima cautela: i venti forti combinati con le piogge intense sconsigliano categoricamente passeggiate, attività sportive all’aperto o gite fuori porta.

Chi aveva programmato attività come trekking, ciclismo o visite ai parchi archeologici dovrebbe considerare di spostarle a un giorno più favorevole. Al contrario, potrebbe essere l’occasione perfetta per dedicarsi ad attività indoor come la visita ai musei, lo shopping nei centri commerciali o per godersi il tepore di casa con un buon libro. Per i pendolari, è consigliabile consultare gli aggiornamenti sui trasporti pubblici e partire con qualche minuto di anticipo per compensare eventuali ritardi dovuti alle condizioni meteo avverse.

Con che condizione meteorologica del 20 novembre faresti cambio?
Neve ad Aosta meno sei gradi
Pioggia leggera Milano 9 gradi
Pioggia intensa Roma 15 gradi
Tempesta Napoli 17 gradi
Venti forti Trieste 12 gradi

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