Quando pensi a dicembre, probabilmente immagini mercatini di Natale e paesaggi innevati. Ma se quest’anno volessi sorprendere la tua famiglia con qualcosa di completamente diverso? Un weekend all’Avana, con il Castillo de los Tres Reyes del Morro come punto di partenza per un’avventura caraibica fuori dagli schemi, potrebbe essere la risposta che stai cercando. Dicembre a Cuba significa temperature perfette tra i 22 e i 28 gradi, mare ancora caldo e quella luce dorata che rende ogni fotografia un ricordo indelebile. Il Morro non è solo una fortezza: è una macchina del tempo che catapulta grandi e piccini nell’epoca dei pirati, dei galeoni spagnoli e delle battaglie navali che hanno scritto la storia dei Caraibi.
La fortezza che veglia sull’Avana
Arroccato su uno sperone roccioso all’ingresso della baia dell’Avana, il Castillo de los Tres Reyes del Morro appare maestoso già dal lungomare del Malecón. Costruito tra il 1589 e il 1630, questo bastione ha protetto la capitale cubana dagli attacchi dei corsari per secoli. Per i bambini è come entrare in un film d’avventura: bastioni imponenti, cannoni puntati verso l’oceano, tunnel sotterranei e la vista mozzafiato su tutta la città vecchia. Il museo al suo interno racconta storie di assedi e battaglie attraverso mappe antiche, uniformi militari e ricostruzioni che fanno brillare gli occhi anche ai più piccoli.
La passeggiata lungo le mura offre una prospettiva unica: da un lato l’azzurro intenso dell’Atlantico, dall’altro il profilo colorato dell’Avana con le sue cupole coloniali e i palazzi pastello. Ogni sera, alle 21 in punto, si svolge la tradizionale cerimonia del cañonazo alla vicina fortezza di San Carlos de la Cabaña: un momento spettacolare che i vostri figli non dimenticheranno facilmente. Il colpo di cannone, che in epoca coloniale segnalava la chiusura delle porte della città , è oggi un rito che attrae turisti e locali.
Cosa vedere nei dintorni con la famiglia
Il Morro è strategicamente posizionato per esplorare l’Avana in modalità low-cost e family-friendly. La Habana Vieja, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è raggiungibile con una breve traversata in ferry che parte proprio sotto la fortezza: costa pochi centesimi di euro e i bambini adorano questa mini-crociera di cinque minuti. Una volta nella città vecchia, perdetevi tra Plaza de Armas, Plaza de la Catedral e Plaza Vieja, dove musicisti di strada creano un’atmosfera festosa e autenticamente cubana.
Non perdete il Museo de la Revolución, ospitato nell’ex palazzo presidenziale: le sue sale raccontano la storia recente di Cuba attraverso fotografie, cimeli e persino veicoli militari esposti nel giardino. Il parco giochi naturale del Parque Histórico Militar Morro-Cabaña permette ai più piccoli di correre liberamente tra le fortificazioni mentre voi vi godete tramonti che dipingono il cielo di arancione e viola.
Esperienze autentiche senza svuotare il portafoglio
Dicembre è il mese perfetto per godersi le spiagge cubane senza la ressa estiva. Le Playas del Este, a circa 20 chilometri dall’Avana, sono facilmente raggiungibili con gli autobus locali che partono dal Parque Central: il biglietto costa meno di un euro a persona. Spiagge di sabbia bianca, acqua cristallina e poche strutture turistiche le rendono ideali per famiglie in cerca di tranquillità e autenticità .
Per un’esperienza culturale unica, dedicate un pomeriggio al Callejón de Hamel, un vicolo trasformato in galleria d’arte a cielo aperto dove ogni domenica si tengono spettacoli di rumba afrocubana gratuiti. I colori vivaci dei murales, le sculture create con materiali di recupero e l’energia contagiosa della musica dal vivo conquisteranno tutta la famiglia. È il lato più autentico e meno turistico dell’Avana, dove il costo dell’esperienza è letteralmente zero.
Dove dormire spendendo poco
Dimenticate gli hotel impersonali: a Cuba la scelta vincente sono le casas particulares, abitazioni private che affittano camere ai turisti. Nel quartiere di Vedado o nel Centro Habana trovate sistemazioni familiari con 30-50 euro a notte per una camera doppia con bagno privato, spesso con la possibilità di aggiungere un letto supplementare per i bambini a costi irrisori. I proprietari sono generalmente ospitali e dispensano consigli preziosi su dove mangiare e cosa vedere lontano dai circuiti battuti.

Molte casas offrono anche la colazione inclusa o a pagamento per 3-5 euro a persona: frutta tropicale fresca, succhi naturali, pane tostato e caffè cubano. Un vantaggio non da poco quando si viaggia con bambini che hanno bisogno di energia fin dal mattino. Prenotare con qualche settimana di anticipo vi garantirà le soluzioni migliori e spesso potrete comunicare direttamente con i padroni di casa per organizzare eventuali trasferimenti dall’aeroporto a prezzi onesti.
Mangiare bene senza spendere una fortuna
Cuba non è famosa per l’alta cucina, ma questo non significa che non si mangi bene. I paladares, ristoranti a gestione familiare, offrono piatti tradizionali a prezzi accessibili: una cena completa con riso con fagioli neri, maiale arrosto o pollo, platano fritto e insalata costa tra 5 e 10 euro a persona. I bambini apprezzano particolarmente i tostones (platano schiacciato e fritto) e i batidos, frullati di frutta tropicale densi e nutrienti che costano circa 1-2 euro.
Per pranzi ancora più economici, cercate i chioschi di strada dove i locali si fermano: panini cubani farciti, pizza alla cubana (diversa da quella italiana ma gustosa) e fritture varie costano pochi spiccioli. Portate sempre con voi acqua in bottiglia e qualche snack per i momenti di emergenza, soprattutto se viaggiate con bambini piccoli. I mercati agricoli come quello di 19 y B nel Vedado offrono frutta freschissima a prezzi stracciati: un modo perfetto per vitamine extra e risparmio garantito.
Come muoversi intelligentemente
L’Avana si esplora facilmente a piedi, ma con bambini è utile conoscere le alternative. I taxi collettivi, le mitiche auto americane degli anni ’50, funzionano come autobus su percorsi fissi: saltate a bordo e pagate meno di un euro per attraversare la città . È un’esperienza divertente per i più piccoli e pratica per gli adulti. Per tragitti più lunghi o comodi, negoziate sempre il prezzo prima di salire sui taxi privati: dall’aeroporto al centro città non dovreste pagare più di 25-30 euro.
Il ferry che collega Habana Vieja con Regla e Casablanca (dove si trovano il Morro e la Cabaña) è il mezzo più economico e scenografico: attraversare la baia con il vento tra i capelli mentre il sole tramonta è un’esperienza che vale il viaggio da sola. Per le Playas del Este, gli autobus sono affidabili e frequenti, anche se un po’ affollati: partite la mattina presto per assicurarvi un posto a sedere.
Consigli pratici per il vostro weekend
Dicembre è alta stagione a Cuba, quindi prenotate le casas particulares in anticipo. Portate euro o dollari canadesi da cambiare in loco, considerando che le carte di credito internazionali spesso non funzionano. Crema solare ad alta protezione è essenziale: il sole caraibico di dicembre è più forte di quanto sembri. Un cappello per tutti i membri della famiglia e scarpe comode da camminata sono indispensabili per esplorare le fortificazioni e i selciati irregolari della città vecchia.
La connessione internet a Cuba è limitata: acquistate le carte ETECSA nelle agenzie ufficiali (circa 1 euro l’ora) per connettervi nei parchi wifi. Questa “disconnessione forzata” può trasformarsi in un’opportunità per riscoprire il piacere della conversazione familiare e dell’osservazione diretta. Portate una piccola farmacia da viaggio con medicinali di base, soprattutto se viaggiate con bambini piccoli.
Il Castillo de los Tres Reyes del Morro non è solo pietra e storia: è una porta verso un’isola che sembra essersi fermata nel tempo, dove il calore umano vale più di qualsiasi lusso e dove un weekend può trasformarsi in un capitolo indimenticabile del libro dei ricordi di famiglia. Dicembre vi aspetta con temperature perfette, spiagge meno affollate e quella magia caraibica che trasforma ogni momento in un’avventura da raccontare.
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